Opere Monocrome
Nelle opere monocrome di Gianluca Patti il colore, in tutti i suoi strati incessantemente depositati sulla superficie, si manifesta in maniera sintetica e minimale.
I colori irrompono con carattere fluttuante nelle opere apparentemente monocromatiche, ma contraddistinte da stratificazione di resina e materiale.
Come in una filodiffusione di velature cromatiche, il colore si fa suono e la melodia si propaga sulla superficie.
“Il colore ha un suono, emana vibrazioni, energie che scaturiscono nel pensiero e nell’immaginazione delle persone che lo osservano. Il colore si muove, fluttua sulla superficie e crea rumore. Possiamo definire il rumore un suono irregolare, il cui senso proviene da ciò che ho dentro e che fluisce nelle mie opere” Gianluca Patti.